MACULOPATIA DEGENERATIVA SENILE "SICCA"
La maculopatia senile è una patologia degenerativa che colpisce la parte centrale della retina, detta macula. Non è possibile identificare una vera e propria causa, ma si riconoscono alcuni fattori di rischio (età, fumo di sigaretta, famigliarità, ipertensione arteriosa, malattie cardio-vascolari, obesità). Esordisce con un calo visivo, ha una progressione lenta (soprattutto nella forma atrofica "secca") o rapida (in particolare nella forma neovascolare "umida"). Nelle forme avanzate la visione centrale è gravemente compromessa, si ha la sensazione di una macchia fissa al centro della visione, mentre rimane possibile vedere gli oggetti ai margini della macchia centrale.
Nonostante i numerosi studi in corso, a tutt'oggi non esiste una terapia efficace. Solo nella forma "umida" i farmaci anti-VEGF per via iniettiva intraoculare sono potenzialmente in grado di bloccare la malattia. Nella forma "secca", soprattutto nelle fasi iniziali, l'utilizzo dell'ossigeno-ozonoterapia ha dimostrato straordinari effetti migliorativi, sfruttando l'azione dell'ozono di migliorare il microcircolo retinico. Si utilizza come via di somministrazione quella sistemica mediante la GRANDE AUTOEMOINFUSIONE (GAEI). Il protocollo di trattamento richiede 1 seduta alla settimana per 8-10 settimane, a seguire 1 seduta al mese di mantenimento. I miglioramenti si ottengono già dopo poche sedute.

Da Sapere
Controindicazioni
L'ossigeno-ozono terapia ha pochissime controindicazioni:
- favismo
- ipertiroidismo incontrollato
- gravidanza
- ipoglicemia latente
- epilessia
- patologie infettive locali
E' compatibile con qualsiasi terapia farmacologica.
EFFETTI COLLATERALI
CURE RIABILITATIVE
Spesso, per completare l'effetto del trattamento, è necessario un intervento riabilitativo e rieducativo agendo sulle cause predisponenti (disequilibri posturali, sovraccarichi discali e foraminali, rigidità articolari, errori ergonomici, ridotta attività fisica, cattive abitudini alimentari).