ONDE D’URTO FOCALI
COSA SONO LE ONDE D’URTO FOCALI ?
Le onde d’urto focali rappresentano una procedura medica terapeutica non invasiva, innovativa, di moderna evoluzione, molto efficace. Generando e convogliando le onde d’urto nei tessuti bersaglio possono essere eliminate in modo mirato alterazioni patologiche dei tendini, dei legamenti, delle capsule articolari, dei muscoli e delle ossa.
Le onde d’urto focali sono onde acustiche, ad alta energia, che a partire da valori pressori atmosferici raggiungono in tempi brevissimi livelli di pressione di picco molto elevati. Hanno un andamento sinusoidale caratterizzato da una fase positiva ampia e di breve durata ed una fase negativa più lenta. Non vanno confuse con le ONDE RADIALI o BALISTICHE che non sono onde d’urto ma onde acustiche ad energia medio-bassa, quindi meno efficaci.
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QUAL E’ L’EFFETTO SUI TESSUTI TRATTATI ?
COME SI PRODUCONO PER ESSERE UTILIZZATE IN CAMPO MEDICO ?
In commercio ci sono diverse apparecchiature in grado di generare le onde d’urto focali, secondo un sistema elettroidraulico, piezoelettrico o elettromagnetico. Noi disponiamo di un dispositivo generatore di onde d’urto focali di tipo elettromagnetico di recente innovazione DUOLITH SD1 TABLET-TOP ULTRA® brevettato dalla Storz Medical®.


INDICAZIONI
Patologie dell’osso:
- ritardi di consolidazione delle fratture
- pseudoartrosi
- necrosi asettica senza degenerazione articolare
- fratture da stress
- algodistrofia
- osteocondrite dissecante senza degenerazione articolare
- edema osseo subcondrale
- malattia di Osgood-Schlatter
- periostite tibiale
Patologie dei tessuti molli:
- calcificazioni periarticolari
- miosite ossificante
- fibromatosi plantare (malattia di Ledderhose)
Tendinopatie croniche:
- tendinopatia di spalla (con o senza calcificazioni)
- epicondilite e epitrocleite del gomito
- sindrome del grande trocantere
- tendinopatia degli adduttori (pubalgia)
- tendinopatia della zampa d’oca
- sindrome della bandelletta ileo-tibiale
- tendinopatia del quadricipite femorale
- tendinopatia rotulea
- tendinopatia achillea
- tendinopatia dei peronieri
- fascite plantare (con o senza sperone calcaneare)
- malattia di Dupuytren
- malattia di De Quervain
Patologie degenerative:
- artrosi
- metatarsalgia
- rizoartrosi
- dito “a scatto”
Patologie cutanee:
- ferite “difficili”
- ulcere diabetiche e distrofiche
- cheloidi
- cellulite e adiposità localizzate
Patologie urologiche:
- dolore pelvico cronico
- disfunzione erettile
- induratio penis plastica (malattia di Peyronie)


PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO
Dapprima il Medico specialista qualificato, usufruendo della collaborazione del paziente e dell’eventuale supporto ecografico, localizza i tessuti da trattare, applica un gel ecografico sulla superficie cutanea in modo da convogliare le onde d’urto nella zona tessutale bersaglio senza perdita d’energia. Con l’applicazione circoscrive quindi la zona dolorante con contemporaneo rilascio delle onde d’urto focali. Il trattamento vero e proprio dura 15-20 minuti.
Le Sedute
Spesso (oltre l’80% dei pazienti), dopo 2-3 sedute, è già percepibile un risultato positivo del trattamento. La riconquistata libertà di movimento e l’assenza di dolore restituiscono ai pazienti una qualità di vita decisamente migliore.
Il Metodo
E’ una metodica non invasiva e pressoché priva di rischi o di effetti collaterali di rilievo.
Nella quasi totalità dei casi non necessita dell’uso di sedativi nè di anestetici.
Centri specializzati
La terapia ad onde d’urto focali rappresenta una prestazione sanitaria privata che viene offerta solo da pochi Centri specializzati e qualificati.
Da Sapere
CONTROINDICAZIONI
Terapia con anticoagulanti orali, disturbi della coagulazione, alterazione della funzionalità piastrinica, presenza di pace-maker
EFFETTI COLLATERALI
CURE RIABILITATIVE
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